Vittoriale degli Italiani
Vittoriale degli Italiani
Oggi vogliamo spostarci un po’, fare quella mezz’ora in auto in direzione Salò e raggiungere Gardone Riviera. Potrebbe sembrare un paese qualsiasi, ma qui il grande ed eccentrico poeta novecentesco Gabriele D’Annunzio ci ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, progettando il suo regno di memoria. Ecco che acquista la villa sequestrata dal Governo italiano a Henry Thode, come risarcimento dei danni di guerra e la trasforma in un museo all’aria aperta.
Alcuni la definiscono come una piccola cittadina e noi non possiamo dargli torto, visto che al suo interno troverete edifici, giardini, stradine, piazzette e non solo! Tenete in conto che D’Annunzio l’ha scelto come posto per conservare tutti i cimeli che ha collezionato nella sua movimentata vita. Quindi vicino alle medaglie, ai vestiti, alle sculture e ai libri troverete l’aereo SVA, la nave da guerra Puglia e il sottomarino MAS 96, solo per nominarne alcuni.
Il Vittoriale, chiamato così per l’Altare della Patria dedicato a Vittorio Emanuele II, è una vera e propria opera d’arte realizzata da Giancarlo Maroni, grande amico del poeta. I giardini, la limonaia, il mausoleo e l’anfiteatro (tutt’ora in uso per concerti e manifestazioni teatrali) sono incorniciati dall’azzurro del Lago di Garda, che accostato al giallo intenso degli edifici è pronto a rubarvi il cuore.
Consiglio pratico: pensiamo una visita alla casa del poeta, chiamata Prioria sia d’obbligo, richiede solo la prenotazione della guida. Per altre informazioni su biglietti e orari, visitate la pagina https://bottega.vittoriale.it/#/prezzi-e-orari.